Una bici tutta nuova

Dall’ingegno di un gruppo di imprenditori americani è nato GeoOrbital, un sistema originale per re-inventare la bicicletta e aggiornarla al 21 secolo. 

Le bici stanno conoscendo una seconda giovinezza, perché green, facili da usare, perché le città si stanno dotando di piste ciclabili e perché diversi sistemi le stanno rendendo più smart.
Unico neo che ne rallenta la diffusione è sicuramente il prezzo. Le nuove bici elettriche, hanno dei costi non propriamente bassi, tagliando fuori una buona fetta di utenza che vorrebbe passare dalla classica a pedali a quelle con pedalata assistita che sono utilizzabili da tutti anche in territori non propriamente pianeggianti.

 

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Il progetto, portato avanti grazie ai finanziamenti raccolti con la notissima Kickstarter, è frutto di una ingegnosissima invenzione che permette di conservare tutti i vantaggi della classica bici, e di risolvere quelli ancora presenti.
In pratica GeoOrbital è una ruota dotata di motore elettrico che va sostituita a quella della propria bici. Questo rappresenta un doppio vantaggio: da un lato un abbattimento dei costi perché viene solo sostituita la ruota anteriore e dall’altro quello burocratico scavalcando tutti i limiti e vincoli delle normative vigenti in diversi paesi in tema di trasporti.

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Il progetto che ha raccolto la cifra record di 1 milione e 200 mila dollari per lo sviluppo e la progettazione del prototipo è semplice: una ruota dotata di motore elettrico, due batterie al litio, corpo in alluminio per mantenere basso il peso e una gomma in materiale inforabile per garantire durata e sicurezza al sistema. A piena carica, GeoOrbital garantisce un’autonomia che può variare dai 32 agli 80 chilometri a seconda delle condizioni.
Anche l’installazione è rapida e semplice; basta svitare il bullone della ruota esistente e sostituirla con GeoOrbital che arriva già completa di tutto comprese le chiavi speciali per il fissaggio. Il blocco motore ha forma triangolare ed è composto da tre ruote con il propulsore al centro che viene fissato alla forcella del telaio e comandato da un accessorio che va montato sul manubrio. Tale accessorio oltre a comandare il motore fornisce indicazioni sull’accensione e sullo stato delle batterie.
Il sistema è compatibile con il 95% delle bici in commercio ed è in 2 formati con diametro differente.
GeoOrbital, sarà venduto al costo di 799 dollari per chi lo ha preordinato durante la campagna promozionale per la raccolta fondi, mentre il costo sarà di 1.000 dollari quando commercializzato.

 

 

Secondo anno scolastico

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